RELAZIONE GEOLOGICA secondo le Norme Tecniche Costruzioni NTC 2018

Cos'è una Relazione Geologica

La Relazione Geologica è un documento obbligatorio necessario quando si vuole presentare domanda di costruzione di un edificio. Al suo interno, in sintesi, il Geologo professionista valuta ricostruzione dei caratteri litologici, stratigrafici, strutturali, idrogeologici, geomorfologici e, più in generale, di pericolosità geologica del territorio, inclusa l’attribuzione della categoria sismica del suolo.

Quando è obbligatoria una Relazione Geologica?

Ai fini del rilascio del permesso di costruire per gli interventi di nuova edificazione e di ristrutturazione edilizia è necessario che il progetto finale sia accompagnato da una relazione geologica, corredata da specifiche indagini e prove. Questo in linea di massima per poter per valutare la stabilità di insieme della zona prima ed a seguito della costruzione dell’opera in progetto, valutare la compatibilità tra contesto territoriale e costruzione del progetto individuare eventuali problematiche che pongono la natura e le caratteristiche dei terreni. La figura del Geologo risulta quindi indispensabile per individuare possibili problematiche a monte del progetto esecutivo e proporre possibili soluzioni.

Che differenza c'è tra una Relazione geologica e una Relazione Geotecnica?

A grandi linee la Relazione Geologica definisce la modellazione geologica del sottosuolo e dell’intorno utile. La Relazione geotecnica invece è basata sull’interazione tra l’opera di progetto e il sottosuolo. Ma vediamo nello specifico di cosa si tratta.

Riferimenti Normativi Relazione Geologica

Vediamo nello specifico cosa richiedono le Norme Tecniche Costruzioni NTC 2018

Il capito 6 è dedicato a “PROGETTAZIONE GEOTECNICA”. Il capitolo 6.1 riporta le disposizioni generali. Il capito 6.2 invece esplica l’articolazione del progetto, nello specifico:

l progetto delle opere e degli interventi si articola nelle seguenti fasi:

  1. caratterizzazione e modellazione geologica del sito;
  2. scelta del tipo di opera o di intervento e programmazione delle indagini geotecniche;
  3. caratterizzazione fisico-meccanica dei terreni e delle rocce presenti nel volume significativo e definizione dei modelli geotecnici di sottosuolo (cfr. § 3.2.2);
  4. definizione delle fasi e delle modalità costruttive;
  5. verifiche della sicurezza e delle prestazioni
  6. programmazione delle attività di controllo e monitoraggio. 

In questo caso quello che riguarda la Relazione Geologica è esplicitato al primo punto:

1: Caratterizzazione e modellazione geologica del sito

Il modello geologico di riferimento è la ricostruzione concettuale della storia evolutiva dell’area di studio, attraverso la descrizione delle peculiarità genetiche dei diversi terreni presenti, delle dinamiche dei diversi termini litologici, dei rapporti di giustapposizione reciproca, delle vicende tettoniche subite e dell’azione dei diversi agenti morfogenetici.

La caratterizzazione e la modellazione geologica del sito deve comprendere la ricostruzione dei caratteri litologici, stratigrafici, strutturali, idrogeologici, geomorfologici e, più in generale, di pericolosità geologica del territorio, descritti e sintetizzati dal modello geologico di riferimento.In funzione del tipo di opera, di intervento e della complessità del contesto geologico nel quale si inserisce l’opera, specifiche indagini saranno finalizzate alla documentata ricostruzione del modello geologico.Il modello geologico deve essere sviluppato in modo da costituire elemento di riferimento per il progettista per inquadrare i problemi geotecnici e per definire il programma delle indagini geotecniche. La caratterizzazione e la modellazione geologica del sito devono essere esaurientemente esposte e commentate in una relazione geologica, che è parte integrante del progetto. Tale relazione comprende, sulla base di specifici rilievi ed indagini , la identificazione delle formazioni presenti nel sito, lo studio dei tipi litologici, della struttura del sottosuolo e dei caratteri fisici degli ammassi, definisce il modello geologico del sottosuolo, illustra e caratterizza gli aspetti stratigrafici, strutturali, idrogeologici, geomorfologici, nonché i conseguenti livelli delle pericolosità geologiche.

LA MIA ESPERIENZA

Lavoro su tutto il territorio di Rovereto, della Vallagarina e in tutto il Trentino Alto Adige. Ho maturato in questi anni esperienza sul campo in ambito di Relazioni geologiche generali a supporto della progettazione edilizia di edifici residenziali e industriali e in particolare riferita all’attività di cava. Inoltre mi occupo di Relazioni geologiche per la sistemazione di versanti e mitigazione della pericolosità e del rischio derivanti da dissesto idrogeologico (ambito estrattivo e bonifiche agrarie).

Se sei interessato ad approfondire altre attività o consulenze di cui mi occupo, visita la sezione ATTIVITA’ 

Se hai domande in merito alla Relazione Geologica in Trentino Alto Adige o hai bisogno di una consulenza contattami senza impegno:

geologica